NOWCASTING IRRUZIONE FREDDA 5-8/01/2017
7/01/2017 – Aggiornamento ore 17:30
Nel corso della giornata il tempo è andato via via migliorando su gran parte del territorio con ampie schiarite che hanno interessato in particolar modo i settori costieri mentre una maggiore nuvolosità ha insistito nei settori interni ma con fenomeni in esaurimento. Tale parziale rasserenamento associato ad un’attenuazione della ventiazione determinerà un’altra notte, la prossima, molto fredda, sicuramente più fredda nei settori vallivi e costieri (specie centro-settentrionali dove la copertura nuvolosa risulterà più scarsa) con valori che si porteranno nuovamente e diffusamente al di sotto dello zero abbondantemente.
Dando uno sguardo ai prossimi giorni, segnalo infine una concreta possibilità di un nuovo peggioramento (ad oggi di debole entità) causato da un movimento retrogrado del nucleo gelido ed instabile che ci ha interessato in questi giorni. In particolare tale nocciolo gelido dovrebbe riuscire, almeno parzialmente a portarsi nuovamente dalla penisola balcanica verso il nostro versante adriatico, coinvolgendo quindi anche le Marche. Tutto questo tra la sera-notte di domani e le giornate di lunedì-martedì. Ad oggi tuttavia non sono previsti fenomeni particolarmente intensi (che comunque potranno esserci stando alle ultime elaborazioni, con fiocchi che arriveranno fino al piano e la costa); vista la grande incertezza, per maggiori dettagli vi rimando a domani quando pubblicheremo nuovi editoriali sulla base degli ultimi aggiornamenti.
7/01/2017 – Aggiornamento ore 9:00
Davvero freddo questa mattina sull’intera regione grazie ai venti freddi di origine siberiana. Stamane ovunque la colonnina di mercurio è al di sotto dello zero con valori diffusamente in “doppia cifra” nei settori appenninici. Di seguito alcuni valori rgistrati stamane: Villagrande di Montecopiolo -9,3; Monte Catria (1300 metri) -13,8; San Giovanni di Fabriano: -7,4; Cingoli -9,2; Pintura di Bolognola: -13,5; Castelsantangelo sul Nera (Monte Prata): -16,6; Montemonaco: -9,8; Arquata del Tronto (Fraz. Capodacqua): -9,4; Anche durante le ore centrali della giornata, i valori si manterranno deciasmente rigidi, diffusamente al di sotto dello zero.
Per quanto riguarda il “tempo” stamane il cielo presenta ancora condizioni di variaiblità con una nuvolosità più compatta nei settori meridionali dove nel corso della mattinata non si eslcudono occasionali residui fenomeni a prevalente carattere nevoso; tuttavia il tutto e in fase di migliroamento. Maggiori aperture invece nei settori settentrinali, specie tra anconetano e pesarese, dove schiarite anche ampie si alterneranno a locali annuvolamenti, quest’ultimi più compatti nei settori appenninici. Venti ancora moderati-forti stamane dai quadranti nord-orientali ma con tendenza a graduale attenuazione nel corso della giornata. Mare ancora agitato ma con moto ondoso in graduale attenuazione dal pomeriggio.
6/01/2017 – Aggiornamento ore 9:30
Aria molto fredda di origine siberiana continua ad affluire sulla nostra regione determinando la formazione di corpi nuvolosi in adriatico che si spingono verso i settori centro-meridionali della regione dove nelle prossime ore saranno ancora possibili locali rovesci nevosi, specie nei settori interni. Nella notte appena trascorsa rovesci nevosi intermittenti hanno interessato anche i settori costieri meridionali (leggera imbiancata a San Benedetto del Tronto). Schiarite invece sul comparto settentrionale, specie da Ancona in su. Il proseguo della giornata non vedrà particolari cambiamenti di questa situazione. Per quanto concerne le temperature, sono previste in ulteriore calo; difficilmente andranno al di sopra dei 2-3 gradi anche nei settori pianeggianti e costieri. Caratteristica della giornata infine sarà la ventilazione, decisamente intensa con raffiche che potranno raggiungere e superare i 100 km/h, specie nelle aree in quota dell’appennino.
5/01/2017 – Aggiornamento ore 16:30
Nella prima parte del pomeriggio i fenomeni si sono concentrati nel settore meridionale della regione dove nelle ultime ore abbiamo assistito a rovesci nevosi diffusi, specie nelle aree interne, con accumuli in diverse località (imbiancate Macerata, Fermo e Ascoli Piceno). Al contrario schiarite invece nel pesarese con attivazione dei venti di bora. anche se dall’alto Adriatico sono in formazione nuovi nuclei che potrebbero generale ancora della moderata instabilità, specie nelle aree collinari costiere. Di seguito l’immagine satellitare e della situazione neve in alcune località.
Satellite ore 15:55
Mogliano (MC) – Rodolfo Andreozzi
Acquasanta Terme (AP)
Ascoli Piceno – Claudio Mazzocchi Valle Castellana (TE) – Gianluca Marinelli
5/01/2017 – Aggiornamento ore 13:30
Un nuovo nucleo instabile ha determinato un temporanea recrudescenza della fenomenologia nevosa nel pesarese con fenomeni diffusi, a tratti abbondanti, nevosi fino a quote molto basse, a tratti fino al piano. Ecco alcune immagini:
URBINO – Foto di Matteo Ciandrini FOSSOMBRONE – Foto di Elisa Arista
URBANIA – Foto di Marco Berardi
5/01/2017 – Aggiornamento ore 10:00
Le ultime ore hanno visto un progressivo aumento dell’instabilità tra sud pesarese, anconetano e maceratese interno, con nevicate a tratti che si sono spinte fino ai settori costieri imbiancando le spiagge, anche nei pressi del capoluogo. Nevica in maniera fitta nella aree interne dall’anconetano in giù, mentre il pesarese sta rimanendo parzialmente fuori, specie i settori settentrionali interni. Di seguito altre immagini della nevicata:
Spiaggia di Palombina (Ancona)
Agugliano (AN)
Fabriano (AN)
Cingoli (MC)
05/01/2017 – Aggiornamento ore 7:30
L’ingresso dell’aria fredda sta producendo già i primi effetti in termini di instabilità con rovesci via via diffusi che stanno interessando parte della nostra regione. Le temperature già piuttosto basse stanno favorendo una fenomenologia di tipo nevoso fino a quote molto basse (100-200 metri). Tale instabilità tenderà inesorabilmente ad accentuarsi nel corso della mattina con rovesci diffusi a sfondo nevoso che potranno interessare gran parte dei settori fino alle quote pianeggianti che in questa primissima fase vede maggiormente favoriti i settori centro-settentrionali (un po’ ai margini il solo Montefeltro). Di seguito alcune immagini dei rovesci nevosi di questa mattina:
MONTERADO (AN) 161 mt
MAIOLATI SPON. (AN) 412mt
CINGOLI (MC)
SARNANO (MC)
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