METEO-NATALE: ANCORA ALTA PRESSIONE!

22/12/2016-Nuovo rinforzo dell’alta pressione in sede italica per le festività natalizie con tempo in genere stabile. Successivamente si aprono nuovi scenari…

Buonasera a tutti i nostri lettori e ben ritrovati.

Festività natalizie all’insegna dell’alta pressione. Questa la sentenza dei principali centri di calcolo che non lasciano possibilità per altri scenari almeno fino al giorno 26 dicembre. Nel corso dei prossimi giorni infatti assisteremo ad un ulteriore rinforzo di un vasto campo anticiclonico che dall’Oceano Atlantico tenderà nuovamente ad espandersi con forza in direzione del Mediterraneo centro-occidentale proprio tra la giornata di domani e quella di Santo Stefano.

Data questa situazione tempo in prevalenza stabile sulla nostra regione per l’intero periodo delle festività natalizie con cielo in prevalenza poco nuvoloso o al più velato per il transito di innocue nubi medio-alto stratificate. Gli unici disturbi saranno legati alle “solite” foschie e strati nebbiosi in formazione nelle zone vallive e costiere, specie nelle ore più fredde della giornata. Dal punto di vista termico poche le novità con clima decisamente mite in quota e sulle alture mentre nei settori vallivi, basso collinari e costieri i valori risulteranno più bassi, specie nelle ore notturne, grazie ad un efficace raffreddamento per irraggiamento e alla presenza a tratti della nebbia.

Situazione barica al suolo prevista per il giorno di Natale dal modello americano GFS. Alta pressione ben salda sull’Europa centro-occidentale con conseguente stabilità sulla nostra penisola

NOVITA’ IN VISTA PER IL PERIODO SUCCESSIVO…

Dopo le festività natalizie sembra assai probabile un graduale e deciso cambiamento della scena meteorologica europea. Stando alle ultime elaborazioni tale cambiamento potrebbe concretizzarsi in diverse fasi:

1 FASE (27-29 DICEMBRE) – un parziale sbilanciamento dell’anticiclone verso le Isole Britanniche e l’Europa centrale, favorirà la discesa di una saccatura di origine artica verso l’Europa centro-orientale ed i Balcani; tale saccatura potrebbe coinvolgere marginalmente anche la nostra penisola, in particolare le regioni del medio-basso versante adriatico. Questa fase (27-29) vedrà con buona probabilità un temporaneo incremento delle nubi anche sulla nostra regione  (specie il 27-28) dovuto proprio all’ingresso di correnti fredde nord-orientali ma con bassa probabilità di fenomeni. Ma in questa fase, più che la fenomenologia (che risulterà in genere scarsa o addirittura assente) sarà il calo termico a farsi sentire, specie sui rilievi, con valori che si dovrebbero portare al di sotto della media anche se di poco. (Attendibilità 50-60 %).

Aria più fredda in arrivo sull’Italia dal giorno 27 dicembre prevista dal modello americano GFS. Tale configurazione potrebbe portare ad un temporaneo aumento dell’instabilità su parte del versante adriatico della nostra penisola.

2 FASE (30 DICEMBRE – 1 GENNAIO) –  in questa fase è atteso un nuovo aumento del campo barico con conseguente miglioramento sulla nostra regione proprio a cavallo degli ultimi giorni dell’anno (30-31). Clima ancora piuttosto freddo nelle ore notturne, specie nei settori vallivi, con diffuse gelate fino in pianura (Attendibilità 40-50 %).

3 FASE (DOPO IL 2 GENNAIO) – ancora grande incertezza per quest’ultima fase vista l’elevata distanza temporale. Tuttavia le ultime elaborazioni modellistiche intravedono la possibilità di un generale cambio di circolazione a scala europea con indebolimento dell’alta pressione europea, espansione di quella azzorriana verso il nord-atlantico e conseguente discesa di correnti fredde di origine artica in direzione dell’Europa (Attendibilità 10-30 %). Tuttavia ovviamente risulta impossibile ad oggi capire quali possano essere i risvolti per quanto concerne la nostra penisola e la nostra regione. Ciononostante, dopo un mese di dicembre piuttosto anomalo e avaro di precipitazioni, quest’ultima configurazione risulterebbe più favorevole ad una maggiore dinamicità atmosferica sul nostro territorio con maggiore probabilità di fenomeni piovosi e/o nevosi.

Avremo sicuramente modo di approfondire il tutto nei prossimi giorni con nuovi aggiornamenti.

Nel frattempo colgo l’occasione per augurare a tutti i nostri lettori un felice e sereno Natale.

Buona serata.

A cura di Alessio Casagrande

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